domenica 9 marzo 2014

The Fields of Athenry

Questa settimana ha visto almeno due eventi importanti che vale la pena di raccontare: l'inizio della quaresima e la partita di rugby Italia-Irlanda.

La croce di cenere sulla mia fronte
Mercoledì scorso era il Mercoledì delle Ceneri e in realtà non credo che ci sia da dire qualcosa di diverso da quello che succede in Italia, ma lo racconto lo stesso. Sono stata alla messa della sera nella cattedrale (la prima volta!) e su uno dei lati dell'altare era allestita una croce fatta di lumini. Alla fine della messa c'era la possibilità di restare a vegliare in chiesa, quindi tutte le luci si sono spente e l'unica luce rimasta era quella delle candele, creando un'atmosfera molto raccolta.







Le luci dopo la messa
Il pub dove ho visto la partita

L'altro grande avvenimento della settimana per me è stata la partita di rugby del torneo Sei Nazioni Italia-Irlanda. Non sono una fan del rugby (non avevo neanche mai visto una partita prima, a dire la verità), ma venerdì sera scopro che sabato pomeriggio l'Irlanda sfida l'Italia, quindi mi è sembrato il momento buono per cominciare. Ieri sono quindi andata in un pub molto affollato in compagnia di tifosi di rugby irlandesi! Ho scattato la foto a sinistra a partita ormai finita, posso asssicurare che c'era molta più gente.



Brian O'Driscoll ringrazia i tifosi
 Lascio da parte il commento tecnico (visto che l'Italia ha perso 46 a 7, è meglio stendere un velo pietoso!). Ci sono invece un altro paio di cose che mi hanno colpito. La prima è che questa era la l'ultima partita giocata in Irlanda di Brian O'Driscoll, un giocatore che si ritirerà con la prossima partita. Questo giocatore è molto amato, infatti quando è uscito dal campo per essere sostituito ha ricevuto un'ovazione incredibile da parte dei tifosi dello stadio come da quelli nel pub.



La seconda curiosità è che quando ormai mancavano pochi secondi alla fine, la tifoseria irlandese ha incominciato a intonare una canzone. Non era l'inno nazionale, bensì "The Fields of Athenry", un canto popolare che viene cantato anche durante gli eventi sportivi. Per dare un'idea, ho trovato un video della canzone cantata ad una partita di rugby di qualche mese fa. Anche se tifavo per l'Italia (ovviamente!), è stato molto bello stare in mezzo a tante persone che cantavano con il cuore!

1 commento:

  1. Sentire uno stadio intero che canta insieme una canzone mi fa venire i brividi, non riesco poi a immaginare la gente che canta anche nei pub.....tutto un'altro mondo. Nei miei sogni c'è uno stadio Friuli che canta all'unisono una canzone friulana ( facciamo...O ce biel ciscjel a Udin ? ) per sostenere l'udinese....ma rimarrà un sogno !
    Mandi Lety

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